6 NOVEMBRE 2013

Una campagna olearia particolare.

Olive di grande pezzatura, buona resa in olio, profumi leggeri ed amaro e piccante quasi inesistenti. Alcuni fruttati fanno capolino dopo anni di assenza, mentre per la nota di amaro forse è l’anno di minor presenza da diversi anni.  

L’oliva è morbida e facilmente deteriorabile. Quest’anno i sacchi andrebbero aboliti del tutto, dopo  alcune ore lo schiacciamento provoca lo spappolamento della polpa e la fuoriuscita dei liquidi, condizione iniziale per ottenere oli con pochi pregi o difettosi.  Molti amici e colleghi si chiedono quanti raccoglieranno le olive soprattutto di cv pisciottana. E’ un rebus di difficile risoluzione bisognerà aspettare l’inizio della maturazione, almeno altri dieci giorni. Certamente con la caduta verticale del prezzo dell’olio da olive è difficile riuscire a trovare una motivazione economica se non quella strettamente necessaria al fabbisogno familiare.

Ho fatto vari calcoli e simulazioni, conviene raccogliere, la cultivar pisciottana, con il vibratore del tronco in presenza di almeno due quintali di olive per pianta. Con questo scenario è possibile ottenere un vantaggio economico.

Quando inizierò con il cantiere di raccolta si potranno stabilire parametri i ed analisi economiche certe.

Vi terrò informati alla prima raccolta con un dettagliato piano economico di costi e ricavi.

Prezzi olive:

raccolte dalla pianta con agevolatori e pronte per la molitura la stessa sera € 30,00 al quintale

raccolte su teli per cascola naturale € 10,00 al  quintale.