LA NOSTRA STORIA

OLIO CONTI

Un filo d’olio percorre sette generazioni e tre secoli.
Era la primavera del 1842 quando un membro della famiglia D’Ambrosio di Ceraso compra a Massa un frantoio ed un molino ad acqua con annessi terreni. Da allora la produzione di olio e farina non si è mai interrotta neanche
durante le due grandi guerre. Negli anni venti mio nonno Emilio, di Gioi Cilento, sposò mia nonna che in dote aveva il frantoio ed il molino. Mio nonno, avvocato in quel di Napoli, intraprese numerose innovazioni tecniche,
implementò il funzionamento delle macchine utilizzando anche un’energia di tipo elettrico, fornita da un generatore a testa calda, inserendo, inoltre, linee a pressione differenziata per la produzione di oli di qualità. Con l’avvento
dell’energia elettrica mio padre delocalizzó, costruendo nuovi locali, e comprando un frantoio con le superpresse a pompe singole. Da oltre quarant’anni, con una forte attenzione alla qualità e con un parco macchine di ultima generazione, creo dei meravigliosi oli da olive da cultivar autoctone dell’area del Cilento, oggi Parco Nazionale.
Negli ultimi anni, con  l’abbandono dell’agricoltura e di conseguenza dell’olivicoltura, ho investito in oliveti non più produttivi per conservare il grande patrimonio di sentori ed emozioni derivanti da fenotipi unici. Oggi l’azienda è un albero i cui rami sono: la produzione delle olive, la trasformazione in olio, il confezionamento dell’olio da olive presso un partner terzo, le consulenze, senza confini, nella filiera olivicola.
Commercializzo l’olio extra vergine con due marchi: “Conti dal 1842” ed “ Orti di San Paolo”.