20 OTTOBRE 2013

Dopo diversi giorni di molitura della salella, si presenta una partita di olive raccolte al punto giusto di maturazione, per esprimere il massimo delle caratteristiche organolettiche.

Difatti la mia curiosità viene subito premiata dopo la frangitura. In gramola un intenso odore di verdura e mela. L’olio, certamente extra,  fuoriesce con i sentori tipici della varietà e delle grandi annate di questa cultivar.

Olfatto medio di vegetale fresco, verdura e mela; gusto con  amaro leggero,  aroma di mela e verdura fresca; retrogusto con piccante medio, sentori di mela persistenti e mandorla verde.

Come ormai da anni Giuseppe di Salento produce uno dei migliori oli extra vergini da cultivar salella.

La salella pianta di media vigoria è resistente al salso del mare, alla siccità ed alla mosca se raccolta in ottobre. Per ottenere il massimo dei profumi bisogna raccoglierla per metà invaiata, buccia nera polpa bianca, e metà verde tendente al giallo. Normalmente questo  stadio si ottiene naturalmente in quando la maturazione è scalare e non compatta.